
castello riciclone
Ho iniziato a lavorare con i bambini nel 1989 con dei percorsi sulla fiaba all’interno della mostra “39 Illustratori Sovietici” . Ricordo i cori festosi dei piccoli visitatori che risuonavano nel bellissimo spazio del Museo Aquario di Roma dove era allestito anche uno spazio per i laboratori di illustrazione. In seguito ho fatto parte di un gruppo di giovani artisti romani dell’Accademia di Belle Arti. Avevamo allestito dei laboratori in una scuola materna ed elementare di Testaccio per promuovere la cultura del reciclaggio artistico. L’obiettivo da noi condiviso era quello di stimolare la creativita’ del bambino attraverso l’uso, accorpamento, trasformazione di materiale riciclato. In un progetto di questo tipo l’aspetto della raccolta e’ molto importante: qualunque oggetto naturale, d’uso comune o di scarto ha un suo potenziale artistico, di conseguenza abitua il bambino a valorizzare le limitate risorse del mondo in cui viviamo. Attualmente i miei laboratori non sono piu’ incentrati su queste tecniche specifiche, comunque le ritengo un punto importante di ogni processo creativo e quindi continuo a proporne l’uso, introducendole qua e la’ nei vari lavori.

bambolina di carta
Tra l’altro noto con soddisfazione che spontaneamente Laura, la mia bambina di sette anni, si diverte molto a creare “oggetti” usando tutto quanto le suggerisce la fantasia e questo gia’ da un bel po’ di tempo e in piena autonomia. Ad esempio trovo molto divertente il fatto che per la scuola io le fornisco fazzolettini di carta con i quali lei realizza disegni e bamboline.
Un altra esperienza in ambito scolastico che mi ha dato molto e’ il laboratorio di manipolazione dell’argilla. E’ davvero buffo sentirsi chiamare “la maestra di creta”. Ci tengo molto che ciascuno sperimenti questo contatto con l’argilla secondo i suoi tempi e le sue modalita’. Dunque il primo approccio con la creta da me proposto e’ sempre di tipo ludico ed esplorativo. Dopo una fase di manipolazione libera in cui si usano solo le mani, fornisco materiali vari ( rametti, conchiglie, tessuti, tappi di tutti i tipi e quant’altro) con cui imprimere la propria traccia sulla creta. Altre volte lascio che il bambino rappresenti cio’ che desidera. Quindi propongo di realizzare delle piccole creazioni come medaglioni e lastre da incidere o da decorare con elementi in rilievo. Mi piace anche sollecitare il lavoro di gruppo ad esempio suggerendo un tema fantastico o naturalistico.

incisioni su creta

medaglione

mani a lavoro