Il mio reportage su Feltrosa 2014 sul blog di DHG…
Sono lieta di annunciare che due miei lavori in feltro: la scultura “Ezel e Tusselle” e un “Vaso Verde” saranno esposti a Bressanone per la Mostra “As green as…” a partire dal 2 maggio per poi volare in Finlandia… e così il “Manto Palustre”, un lavoro collettivo realizzato con il fantastico gruppo di Feltrosilvia.
Ezel ( elfo verde in elfico), è una divinità silvana. Insieme alla sua amica salamandra rappresenta per me il legame con ciò che vi è di vivo e sacro in natura mediato dall’elemento mitico e fiabesco.
Tusselle (nome elfico che signiica “odorosa di lauro”) è una piccola salamandra, animale magico che simboleggia la rinascita poichè in grado di autorigenerare i suoi arti, la coda e addirittura gli occhi.
In questa sua peculiarità ho visto una metafora del processo d’infeltrimento, dove pure la materia organica prende nuove forme e si ri-anima.
Un altro mio lavoro che pure sarà esposto a Bressanone è un vaso in feltro sottile contenente spighe di grano verde, dunque non ancora maturo: un connubio significativo visto che qui le fibre animali e vegetali vengono fissate da un sottile strato di colla di pesce in uno stadio di prefeltro.
Venendo al Manto Palustre, lo abbiamo intitolato “Accoglienza” per ringraziare Silvia che come al solito ci ha aperto le porte del suo laboratorio. Essendo un lavoro di gruppo ciascuna di noi ci ha messo del suo… io ho lavorato sul cappuccio, poi decorato con riccioli e altre fibre da Silvia e dunque sulla ranocchietta, infeltrita ad ago. Le altre si sono dedicate alla mantella, un gran bel lavoro. Dal giro di feedback finale sono emerse molte visioni e alcuni punti in comune sul significato da dare alla mantella.
A me personalmente ha ricordato la favola russa della Principessa Ranocchia.
Un ringraziamento speciale va a Silvia D’Orazi in arte Mela per le foto!!!