Dopo mesi di clausura, in Italia maggio è il mese delle riaperture grazie al fatto che i contagi stanno scendendo.
Dal canto mio in tutti questi mesi ho sempre continuato a fare feltro, sia per clienti, amici e parenti, che per me stessa. È stato un anno complicato da tutti i punti di vista. I corsi hanno subito un drastico “stop” e di conseguenza la mia situazione economica è precipitata. Questo non mi ha impedito di creare, visto che sento mio il motto “sono quel che faccio e faccio quel che sono”. Anzi, direi che questa che considero la mia arte mi ha dato la forza di andare avanti.
Pubblico qui una mia scultura di lana che ho intitolato “O my Goddess!”. Partita inizialmente come una testa di Medusa, ha preso poi un’altra forma, più giullaresca e infine ci ho visto una divinità femminile, forte e drammatica. Una sintesi di questo anno trascorso intensamente e con tanta sofferenza e che sinceramente spero di lasciarmi alle spalle.

