Ripartenza

Dopo mesi di clausura, in Italia maggio è il mese delle riaperture grazie al fatto che i contagi stanno scendendo.

Dal canto mio in tutti questi mesi ho sempre continuato a fare feltro, sia per clienti, amici e parenti, che per me stessa. È stato un anno complicato da tutti i punti di vista. I corsi hanno subito un drastico “stop” e di conseguenza la mia situazione economica è precipitata. Questo non mi ha impedito di creare, visto che sento mio il motto “sono quel che faccio e faccio quel che sono”. Anzi, direi che questa che considero la mia arte mi ha dato la forza di andare avanti.

Pubblico qui una mia scultura di lana che ho intitolato “O my Goddess!”. Partita inizialmente come una testa di Medusa, ha preso poi un’altra forma, più giullaresca e infine ci ho visto una divinità femminile, forte e drammatica. Una sintesi di questo anno trascorso intensamente e con tanta sofferenza e che sinceramente spero di lasciarmi alle spalle.

Settembre in fiera

meandevaSettembre è stato un mese intenso, ricco di incontri stimolanti: per le vie di Viterbo, con il mercato contadino a Pianoscarano. Ci si ricarica incontrando giovani e non, che investono le loro energie lavorando la terra e accanto a loro artisti, artigiani e tanta gente comune che ha animato la festa dell’uva, una tradizione per la città.

A fine mese, il 26 e 27, sono stata con il Coordinamento Tessitori al Villaggio Leumann per “Filo lungo filo”, fiera tessile giunta alla ventunesima edizione. Stando al banco del Coordinamento (in foto sono con la presidente Eva Basile) nonchè girando per i banchi della fiera ho fatto diversi incontri piacevoli.

Anche qui persone che investono sul lavoro manuale e grazie a tecniche e inventiva creano manufatti pregevoli, ma non solo… in fiera è presente tutta la filiera del tessile: accanto a chi lavora il prodotto finito, c’è chi lo produce e lo trasforma con passione e dedizione assoluta, non potrebbe essere diversamente, visto che questo nostro tempo pone ostacoli di ogni sorta a coloro che operano sul solco della tradizione.

E di fatti la volontà di preservare quanto si è costruito in millenni di cultura tessile, è emerso dai vari interventi della conferenza di apertura venerdi sera che seguiva l’inaugurazione delle interessanti mostre tessili presso la scuola Leumann.

Mentre saluto settembre, mi preparo ad accogliere l’autunno alle porte, che inizia con due week end che mi vedranno partecipare al mercato medievale all’interno del Castello Orsini, a Soriano sul Cimino e dunque si riparte con una nuova esperienza!