Settembre è stato un mese intenso, ricco di incontri stimolanti: per le vie di Viterbo, con il mercato contadino a Pianoscarano. Ci si ricarica incontrando giovani e non, che investono le loro energie lavorando la terra e accanto a loro artisti, artigiani e tanta gente comune che ha animato la festa dell’uva, una tradizione per la città.
A fine mese, il 26 e 27, sono stata con il Coordinamento Tessitori al Villaggio Leumann per “Filo lungo filo”, fiera tessile giunta alla ventunesima edizione. Stando al banco del Coordinamento (in foto sono con la presidente Eva Basile) nonchè girando per i banchi della fiera ho fatto diversi incontri piacevoli.
Anche qui persone che investono sul lavoro manuale e grazie a tecniche e inventiva creano manufatti pregevoli, ma non solo… in fiera è presente tutta la filiera del tessile: accanto a chi lavora il prodotto finito, c’è chi lo produce e lo trasforma con passione e dedizione assoluta, non potrebbe essere diversamente, visto che questo nostro tempo pone ostacoli di ogni sorta a coloro che operano sul solco della tradizione.
E di fatti la volontà di preservare quanto si è costruito in millenni di cultura tessile, è emerso dai vari interventi della conferenza di apertura venerdi sera che seguiva l’inaugurazione delle interessanti mostre tessili presso la scuola Leumann.
Mentre saluto settembre, mi preparo ad accogliere l’autunno alle porte, che inizia con due week end che mi vedranno partecipare al mercato medievale all’interno del Castello Orsini, a Soriano sul Cimino e dunque si riparte con una nuova esperienza!